L’edificio è una scuola secondaria di primo grado. Il Comune ha deciso di costruire l’edificio accanto ad una scuola già esistente, che verrà demolita per ampliare il parco. La planimetria della scuola è stata adattata alla disposizione organica del parco, cercando di preservare il maggior numero possibile di specie arboree esistenti. Questa considerazione ha portato a una planimetria complessa, dove i cortili che abbracciano il verde si intersecano con gli spazi chiusi della scuola, creando una continua interazione tra gli ambienti interni e le viste verdi del parco. Gli angoli sinuosi dell’edificio, il rivestimento, il tetto e gli schermi verticali, di diverse sfumature di verde, sono strategie compositive che favoriscono una perfetta integrazione tra il paesaggio e l’edificio, promuovendo un’armonia visiva e funzionale che incoraggia comportamenti ambientali proattivi.

Il Comune e il Quartiere hanno richiesto la realizzazione di un complesso che fosse aperto alle esigenze dei cittadini, accogliendo funzioni pubbliche accanto a quelle educative. Il progetto educativo ha quindi previsto la realizzazione di una struttura a forma di quadrifoglio, dove ogni petalo è dedicato ad una funzione utilizzabile anche autonomamente dalla comunità. Per questa configurazione la scuola è stata soprannominata “Quadrifoglio” in cui ogni petalo è destinato ad un uso specifico: esclusivamente didattico per la scuola, didattico misto per i corsi serali, spazi mensa e auditorium-biblioteca sia per la scuola che per il Quartiere ed infine palestra, anche questa condivisa. Durante la mattinata, la scuola utilizza tutti gli spazi disponibili attraverso l’area connettiva centrale, mentre nel pomeriggio e nelle ore serali ciascuna delle quattro ali opera in modo indipendente per soddisfare le esigenze della comunità.

La progettazione energetica dell’involucro edilizio e degli impianti mira al raggiungimento della certificazione NZEB (Nearly Zero-Energy Building), con particolare riguardo ai requisiti complessivi di efficienza energetica e di integrazione delle fonti energetiche rinnovabili. Ciò include l’installazione di un campo fotovoltaico ibrido in grado di generare sia energia elettrica che termica con maggiore efficienza rispetto ai sistemi solari separati.

Location
Bologna, Italy

Year
2024

Area
5500 sqm

Design team
Luigi Benatti, Martina Iafrate, Sara Stefanati, Ottavio Bariselli, Pietro Benedettini, Costanza Dondi, Massimo Savini, Claudia Pacchiega, Daniele Mietto

Client
Municipality of Bologna

Status
Concept

Visualization
Akash Moish/Pietro Benedettini